“Sangue romagnolo. I compagni del duce”

Nella Romagna a cavallo tra l’800 e il ‘900 “la politica non è interesse e non è dottrinarismo: è azione, è passione, è ribellione”. Così sosteneva Torquato Nanni. E infatti lui, Benito Mussolini, Nicola Bombacci e Leandro Arpinati non potevano che nascere in quell’aspra e solatia terra. Sono loro, nomi altisonanti di un’epoca, i protagonisti di Sangue romagnolo. I compagni del Duce, il libro scritto dall’ex direttore de Il Resto del Carlino Giancarlo Mazzuca e dal decano dei giornalisti romagnoli Luciano Foglietta. Edito da Minerva Edizioni, il volume si è appena meritato il Premio Acqui Storia – Sezione storica divulgativa, perché “analizza nel profondo l’animo e la mentalità di un popolo sanguigno, unico nel panorama italiano e critico nei confronti del regime […]